
La figura e il paesaggio
L’arte nella figura e nel paesaggio è osservazione, percezione, esaltazione della bellezza ed espressione della fantasia cresciuta davanti a una tela. Così Colla introduce la sua idea di fare arte, rispondendo a quanti gli domandano se dipinga all’aperto o dentro il suo atelier. I suoi quadri sono spesso fedelissimi alla realtà ed è proprio questa la chiave della sua interpretazione dell’arte: ispirare. Colla si lascia ispirare e matura la visione che trae nel suo studio, rielaborandola in base alla sua sensibilità, al suo vissuto e ai suoi desideri, contaminandola con il suo stato d’animo. Bruno Colla ancora il proprio stile ad un credo sincero e a dei valori profondi. Lavora nella convinzione che l’arte debba portare serenità e facilitare il dialogo e la comunicazione. Per questo motivo l’artista ricerca l’essenza di ciò che dipinge con uno stile semplice, utilizzando ciò di cui è fatta la natura: luci e colori. Per l’artista la natura è sempre qualcosa di vivo e partecipa anch’essa all’atto creativo.Quadri astratti
Bruno Colla sperimenta da sei anni nuove modalità espressive, cimentandosi nel genere astratto e in quello futurista. Si tratta di immagini indipendenti che trasmettono il proprio bisogno di libertà dagli schemi compositivi e prospettici. Non esistono regole alle quali attenersi e anche le più semplici leggi della natura vengono falsate, non di rado infatti nei dipinti troviamo degli anacronismi. L’artista per realizzare le sue opere astratte si affida in particolare alla sua abilità di combinare gli acrilici, ora opachi ora lucenti, creando una varietà percettiva che diventa una drammaturgia cromatica.
